CapacityMetro

Enti/associazioni coinvolti:

  • Cattedra Unesco SSIIM, Università IUAV di Venezia – capofila
  • Regione del Veneto, Unità Flussi Migratori
  • Comune di Venezia, Servizio immigrazione e promozione dei diritti di cittadinanza e dell’asilo
  • Comune di Cona
  • Comune di Dolo
  • Comune di Eraclea
  • Comune di Mira
  • Comune di Mirano
  • Comune di San Donà di Piave

Obiettivi:

CapaCityMetro ha l’obiettivo di Sperimentare nella Città Metropolitana di Venezia un sistema territoriale integrato e innovativo per l’inclusione attiva dei migranti, rafforzando le reti istituzionali di governance tra attori chiave del territorio, favorendo la razionalizzazione dell’offerta di servizi pubblici e dotando gli operatori del territorio di strumenti operativi e competenze generative.

Obiettivi specifici del progetto sono:

  • Fornire conoscenze e strumenti alla Città Metropolitana di Venezia per rispondere in modo coerente, coordinato ed integrato alle sfide poste dalla multiculturalità e dalle nuove emergenze legate ai flussi migratori
  • Rafforzare le logiche di rete attraverso la diffusione e la condivisione delle buone
  • Potenziare e favorire lo scambio delle capacità/competenze degli amministratori, funzionari ed operatori pubblici che erogano servizi ai cittadini di Paesi Terzi.
  • Avviare una piattaforma territoriale che metta in rete gli sportelli che offrono servizi agli immigrati sia istituzionali sia promossi dal privato sociale

Descrizione:

Il progetto si articola in 4 linee d’azione principali:

1. RICERC-AZIONE CONOSCITIVA > analisi delle caratteristiche dell’immigrazione nella CMV e del sistema dei servizi per l’integrazione dei migranti, al fine di individuare criticità e potenzialità nel rispondere alle domande da parte della popolazione immigrata, e dotare quindi l’amministrazione metropolitana e le singole amministrazioni locali di conoscenze utili a pianificare, programmare e attuare interventi che siano efficaci ed efficienti

2. STRUMENT-AZIONE > costruzione di una base dati che verrà messa a disposizione tramite una piattaforma Web-gis pubblica (con portale web e app android), concepita da un lato come strumento operativo di conoscenza e networking per amministratori, funzionari ed operatori sociali della CMV, dall’altro come strumento di orientamento (bussola) utilizzabile direttamente da parte dei cittadini di Paesi Terzi per individuare facilmente i servizi disponibili sul territorio, potenziandone quindi l’accessibilità

3. FORM-AZIONE > elaborazione e sperimentazione di percorsi di (form)azione, accompagnamento e apprendimento partecipato rivolti ad amministratori, funzionari comunali e operatori sociali (pubblici, privati e del terzo settore), finalizzati al rafforzamento delle competenze dei singoli e, al contempo, alla creazione di RETI DI SCAMBIO PERMANENTE (tematiche, settoriali, intersettoriali, etc) per promuovere uniformità e coerenza degli interventi nel territorio della CMV e complementarietà tra i servizi attivati dai diversi attori

4. SPERIMENT-AZIONE > istituzione e avviamento di una rete per l’innovazione e lo scambio permanente di informazioni/esperienze tra gli sportelli e infopoint operanti sul territorio della CMV. Attraverso una serie di azioni concrete di start-up verranno elaborati, sperimentati e condivisi: strumenti per l’analisi dei bisogni degli utenti in un’ottica di migliorare i servizi esistenti ed ottimizzare le risorse disponibili sul territorio; modalità innovative di collaborazione, mutual-learning e sinergia tra sportelli che offrono servizi diversi; sportelli tematici capaci di adattarsi e rispondere in modo efficiente ed efficace alle esigenze emergenti; protocolli per promuovere supporto, accompagnamento e messa a sistema di infopoint auto-gestiti, in un’ottica di welfare generativo e partecipazione attiva dei migranti.